Francesco del Cossa

Francesco del Cossa, Il mese di marzo, particolare con il lavoro delle donne, 1471-1493, Ferrara, Palazzo di Schifanoia

Il palazzo era un edificio adibito al riposo e allo svago: il nome “schifanoia” significa appunto “schiva”, “allontana” la noia. Costruito nel XIV secolo, esso prese l’aspetto attuale soprattutto per volontà di Borso d’Este, duca di Ferrara dal 1471. Importante è il Salone dei mesi. Le quattro pareti affrescate (oggi ne restano intatte due) sono divise in settori mediante finte lesene. Ogni settore, dedicato a un mese, è ulteriormente spartito in tre fasce orizzontali: nella superiore è raffigurato il trionfo del dio cui il mese è dedicato; nella mediana i segni astrologici relativi; nella inferiore scene della vita di corte del duca Borso d’Este. Al Cossa si attribuiscono le figurazioni dei mesi di marzo, aprile e maggio. Nel mese di marzo, in alto, è rappresentato il trionfo di Minerva, dea della sapienza, con le sue conseguenze: il gruppo dei saggi e le donne che tessono; al centro il segno dell’ariete e i tre decani corrispondenti a un ciclo di dieci giorni mensili; in basso il duca Borso va a caccia, mentre i contadini potano e innestano. A fianco si riporta il particolare delle donne che attendono alla tessitura.

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