Il bilancio d’esercizio viene redatto dall’azienda al termine di ogni periodo amministrativo al fine di determinare il reddito prodotto in suddetto periodo.

Il bilancio, essendo a carattere consuntivo, svolge funzioni di:
•  controllo dei risultati ottenuti;
• rendiconto dell’operato degli amministratori;
• informazione sull’andamento dell’azienda

I principi fondamentali per la redazione di un bilancio, previsti dall’art. 2423 del Codice Civile, si possono così sintetizzare:
• chiarezza, inteso come obbligo di rispettare gli schemi di bilancio, e come divieto di raggruppare voci e di compensare partite tra valori di segno opposto;
•  verità, inteso come rappresentazione attendibile della realtà;
• correttezza, inteso come lealtà degli amministratori nell’applicazione delle regole e prudenza nelle valutazioni.

Il bilancio d’esercizio si compone di diversi elementi essenziali:

1)      Stato patrimoniale
2)      Conto economico
3)      Nota integrativa
4)      Allegati di bilancio, tra cui si ricordano:
   a.     relazione sulla gestione;
   b.     relazione del collegio sindacale;
   c.     copie integrali dell’ultimo bilancio delle società controllate;
   d      relazione semestrale per le società quotate in borsa;
 

Il bilancio d’esercizio di una riseria presenta caratteristiche peculiari, dovute sia al tipo di attività svolta sia alla collocazione temporale del ciclo produttivo non coincidente con l’anno solare.

Tra queste ricordiamo:

•      immobilizzazioni: si tratta di terreni, fabbricati, silos, impianti e macchinari tra cui impianti per la disinfestazione, sbramini, paddy, selezionatrici, confezionatrici; spesso hanno un modesto valore perché in azienda da molto tempo. Vi sono però aziende più innovative che producono riso parboiled con impianti tecnologicamente più avanzati e più costosi

•    immobilizzazioni finanziarie: società di dimensioni medio-grandi possiedono partecipazioni in società controllate, collegate: si tratta in genere di riserie dislocate in altre aree geografiche, al fine di sviluppare particolari fasi del ciclo produttivo, lavorazioni o soddisfare fabbisogni temporanei della domanda

•   attivo circolante: ha un peso elevato rispetto alle immobilizzazioni. Ciò è causato dall’elevata consistenza delle scorte di magazzino (composte da risone, riso, sottoprodotti, imballaggi…) necessarie per soddisfare esigenze della clientela, salvaguardarsi dalle variazioni di prezzo delle materie prime e spuntare vantaggi derivanti dagli incrementi di prezzo del prodotto finito

•      indebitamento: il bilancio redatto al 31.12  presenta ancora molti debiti non pagati verso le aziende agricole che hanno conferito il risone nei mesi autunnali

•      patrimonio: per la aziende medio-piccole, spesso a conduzione familiare, l’aumento dei mezzi propri non è sentito come una necessità ed esse continuano per anni l’attività senza incrementare i conferimenti iniziali