• Il cubismo analitico

Il Cubismo vuole fondere oggetti e spazio nel movimento. Il movimento non è quello dell'oggetto ma quello dell'artista,  che, spostandosi nello spazio, percepisce diversi aspetti della realtà. Anche l'idea di tempo, che accompagna ogni movimento, viene introdotta nell'immagine. La riproduzione artistica è sintetica: sintetizza i piani prospettici compresenti nella percezione differita nel tempo. La realtà è scomposta e poi ricomposta sulla tela . Non esiste distinzione tra oggetti e spazio: il volume , scomposto in piani non permette più
di individuare i confini tra spazio interno e spazio esterno. Non c'è più il problema di rappresentare la profondità con il chiaroscuro.

G. Braque, Il castello alla Roche-Guyon,

G. Braque, Case presso l'Esatque, 1909

G.Braque, Il parco di Carrières-Saint-Denis, 1908-09

Albert Gleizes, I ponti di Parigi, 1912

P. Picasso, Paesaggio con ponticello, 1909,

P. Picasso, Camere con alberi, 1907
 

P. Picasso, Il serbatoio Horta 1909,

P. Picasso, Paesaggio a Céret, 1911