Insegnamento a carte scoperte e rapida ricostruibilità di una disciplina attraverso la sua distillazione.

Insegnamento a carte scoperte

Con il termine "insegnamento a carte scoperte"  si intende richiamare la chiarezza e la pulizia logica con cui la disciplina viene presentata fin dall'inizio dagli insegnanti offrendo un quadro essenziale ma esaustivo dei suoi concetti fondanti e dei presupposti epistemologici e metodologici che la governano. Non occorrerà procedere a lungo nello studio della materia per scoprire -  lentamente e faticosamente - le sue logiche interne, ma fin dall'inizio l'insegnamento si evidenzierà in tutto il suo percorso, indicando nodi essenziali, tappe obbligate dell'itinerario didattico, obiettivi conoscitivi ed operativi, aspetti teorici ed applicativi, momenti propedeutici essenziali e progressioni di tipo aggregativo, approcci metodologici e verifiche sperimentali.

Sul piano pratico, evidenziando fin dall'inizio l'organizzazione interna della disciplina, si favorirà la pianificazione dello studio delle sue singole parti, che finiranno per avere un posto ben preciso come componenti strutturate e tra loro interconnesse. Fin dai primi giorni di scuola l'insegnante, consegnando il suo distillato disciplinare agli studenti, darà loro modo di poter seguire la costruzione dei presupposti conoscitivi della materia..

Compito specifico della didattica a carte scoperte è infatti quello di evidenziare le macrologiche disciplinari, invitando gli stessi studenti ad un'attenta distillazione dei vari argomenti via via che essi saranno affrontatati.

Rapida ricostruibilità di una disciplina

Una disciplina può definirsi ricostruita quando la sua struttura portante interna è facilmente visualizzabile non solo a livello di contenuti, ma soprattutto dal punto di vista dei raccordi concettuali e tematici,  delle macrologiche  e dei rapporti trasversali con i contenuti di altre discipline ad essa affini. La distillazione totale di una materia, sviluppata in forma sequenziale o reticolare costituisce lo strumento per realizzare tale rapida ricostruibilità.

"Assimilare la struttura interna di una disciplina dovrebbe essere  una delle principali finalità da realizzare nello studio, in particolare modo per quelle materie che presumibilmente non entreranno a far parte del proprio bagaglio professionale, una volta terminata la scuola. Quando di ogni materia studiata si dimenticherà fatalmente il dettaglio specifico, se si conserverà nella propria memoria almeno la struttura portante, non solo ciò rappresenterà un'acquisizione culturale permanente, ma, nell'ipotesi che per qualche motivo quella materia debba tornare a interessarci, sarà molto più facile ricostruirla rapidamente. Diversamente quella materia probabilmente sarà perduta per sempre, dal momento che rimettersi a studiarla da zero risulterà quasi sicuramente incompatibile con gli impegni della routine quotidiana." ( Filippo Ciampolini )

 

Le sequenze espositive degli argomenti

macrologiche disciplinari

distillazione

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