Occorrenze del termine "furia" nell'Orlando furioso"di Ludovico Ariosto
 

RISULTATI DELLA RICERCA

         Il termine furia compare nel poema di Ariosto 18 volte. Ad essere connotati dalla furia sono soprattutto i Saraceni. Il termine furia compare una sola volta anche nei Cinque Canti, dove Marfisa è rappresentata nel combattimento come una Furia infernale (Canto IV, 6: Marfisa parve al stringer de la spada/ una Furia che uscisse de lo inferno), paragone del resto già presente nel Furioso (Canto XXXVI, 54). La furia in Orlando è strettamente collegata all’amore per Angelica fin dal Canto XII, 6, molto prima che il paladino perda il suo senno e diventi a tutti gli effetti furioso.

         Se estendiamo la ricerca anche al termine furioso, noteremo che è un epiteto esclusivo di Orlando. Il termine compare nel poema 7 volte ed è assente nei Cinque Canti: in quattro occorrenze si riferisce ad Orlando (XXIV, 4; XXVII, 8; XXIX, 40; XXXI, 63 ); in tre occorrenze denota la furia dei venti (IX, 17), di Noto in particolare (VI, 42; XXXVIII, 29).
 

Furia legata a sentimenti e stati d'animo

causata da

riferimenti testuali
amore

di Orlando per Angelica.

Canto XII, 6.

TESTO:      Egli, che la sua donna e la sua dea / vede portar sì addolorata e grama, / spinto da l'ira e da la furia rea, / con voce orrenda il cavallier richiama

CONTESTO: Orlando, tratto in inganno dagli incantesimi del mago Atlante, crede di vedere Angelica rapita da un cavaliere.

Canto XXIV, 7

TESTO: Gli agricultori, accorti agli altru' esempli, / lascian nei campi aratri e marre e falci: / chi monta su le case e chi sui templi / (poi che non son sicuri olmi né salci), / onde l'orrenda furia si contempli, / ch'a pugni, ad urti, a morsi, a graffi, a calci.

CONTESTO: I contadini assistono inermi allo scatenarsi della follia distruttiva di Orlando.

Canto XXIX, 57

TESTO: e  lungo la marina il camin prende, ch’intorno a Taracona il lito bagna:/ e come vuol la furia che lo mena,/ pensa farsi uno albergo in quella arena.

CONTESTO:
Orlando nella sua follia giunge fino in Spagna, dove incontra per l’ultima volta Angelica.
 

odio

di Mandricardo contro la scorta di Doralice.

Canto XIV, 48

TESTO: così costor contra la furia accesa/ di Mandricardo fan poca  difesa.

CONTESTO: Mandricardo per rapire Doralice stermina i cavalieri della sua scorta di Rodomonte contro Parigi.

Canto XVIII, 25

TESTO: Ma lungo il fiume, in questa furia, mira/ venir chi l'odio estingue e l'ira 

CONTESTO: Rodomonte, dopo aver attraversato la Senna a nuoto, volge lo sguardo verso Parigi che ha messo a ferro e fuoco.

di Rodomonte contro un eremita

Canto XXIX, 6

TESTO: E sì crebbe la furia che nel collo/ con man lo stringe a guisa di tanaglia.

CONTESTO: Rodomonte per rapire Isabella uccide brutalmente un eremita che l’accompagnava dei Mori contro i Cristiani

Canto XXI, 47

TESTO: Ciò che poté, fe' Brandimarte, e quando / non poté più, diede alla furia loco.

CONTESTO: I saraceni hanno la meglio sui cristiani e pongono nuovamente sotto assedio Parigi.

tra Mandricardo e Ruggiero

Canto XXX, 51

TESTO: Ferîrsi alla visiera, ch'era doppia,/ et a pena anco a tanta furia resse.

CONTESTO:  Ruggiero e Mandricardo si affrontano in duello

di Rinaldo contro i Saraceni

Canto XXXI, 54

TESTO: aspettar quella furia più non vuole,/ ch'aver provata anco si piagne.

CONTESTO: Rinaldo ritorna a Parigi con i suoi soldati, seminando il terrore fra i Saraceni.
 

vergogna

dei tre cavalieri disarcionati

Canto XXXIII, 75

TESTO: E da lo sdegno e da la furia spinti,/ l'arme si spoglian, quante n'hanno

CONTESTO: Tre cavalieri vengono disarcionati da Bradamante, dopo averla sfidata.
 

gelosia

di Bradamante verso Marfisa

Canto XXXVI, 19

TESTO: Volta il cavallo, e con gran furia riede,/ non per desir di porla in terra.

CONTESTO: Bradamante crede che Marfisa sia l’amante di Ruggiero e intende ucciderla in battaglia.
 

 

Furia in altri contesti d'uso

di un animale

Baiardo

Canto II, 8

TESTO: sciolto che fu il pagan con leggier salto/ da l'ostinata furia  di Baiardo.,

CONTESTO: Sacripante ha tentato di montare il cavallo di Rinaldo, dopo averlo trovato nella selva senza il suo padrone.
 

infernale

Canto XXI, 47

TESTO: se per dritto costei moglie s'appella,/ più che furia infernal crudele e fella.

CONTESTO: Ermonide d’Olanda racconta a Zerbino la storia di Gabrina.

Canto XXXVI, 54

TESTO: Una furia infernal quando si sferra/ sembra Marfisa.

CONTESTO:Marfisa e Ruggiero si scontrano non sapendo di essere fratelli.

Canto XLII, 50

TESTO: quanto può con sproni il destrier caccia:/ ma la Furia infernal già non par zoppa,/ che spicca un salto. 

CONTESTO: Rinaldo, in cerca di Angelica, giunge nella selva delle Ardenne, dove affronta un mostro infernale

 

contrapposta a ragione

Canto XI, 1

TESTO: raro è però che di ragione il morso/ libidinosa furia a dietro volga,/ quando il piacere ha in pronto.

CONTESTO: La passione acceca completamente la mente di Ruggiero, dopo che ha salvato Angelica dall’orca.

 

di un'arma

Durlindana

Canto XXX, 61

TESTO: Così dicendo, forza è ch'egli attasti/ con quanta furia Durindana vegna.

CONTESTO: Sacripante ferisce in duello Ruggiero con la spada di Orlando.
 

in espressione idiomatica

Canto XIV, 110

TESTO: Tornano i Saracin giù ne le fosse/ a furia di ferite e di percosse.

CONTESTO: I cristiani difendono strenuamente Parigi dall’attacco dei Saraceni.
 

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