Il regime fascista ( 1925 - 1943 )


Dal 1925 il fascismo fece in modo di controllare tutte le strutture dello stato annullando qualsiasi possibile reazione avversa, fondando organizzazioni volte all'esaltazione nazionale e facendo leva sullo spirito nazionalista e sulla coscienza nazionale di ciascun italiano. La scuola venne conformata al regime, in modo da formare provetti fascisti, nuove riforme modificano progressivamente tutte le strutture statali, nacque uno Stato Corporativo; nel 1927 con l'approvazione della Carta del Lavoro , In questo Stato Corporativo si sostituiscono alla Camera dei deputati la Camera dei Fasci e delle Corporazioni , vengono istituiti il confino di polizia e un Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato. Per quanto riguarda i rapporti con la Chiesa, fino ad allora non proprio idilliaci (si ricordi il non-expedit), il fascismo capì che era necessario stabilire dei confini tra i due poteri, e infatti nel 1929 firmò i Patti Lateranensi che stabilivano a prezzo di pericolose confusioni, l'istituzione della Città del Vaticano con, teoricamente, sovranità della Chiesa sia in campo giuridico che religioso, ma in realtà questa sovranità veniva intaccata da alcuni articoli degli stessi accordi. Il Regime si caratterizzò anche per la politica volta all'autarchia; cioè al raggiungimento dell'autosufficienza nel maggior numero di settori possibili della produzione e per il suo spiccato militarismo.

Totalitarismi