- Il docente esplicita obiettivi, attività, strumenti, competenze attese, tipologie di verifica e criteri di valutazione.

- Il docente illustra come è strutturato un vocabolario e come si consulta. 

- Gli alunni cercano insieme al docente le prime dieci parole dell'elenco, applicando le consegne ricevute, che riguardano la definizione delle singole aree semantiche.

- Si corregge insieme il risultato delle ricerche.

- Il docente assegna, come lavoro domestico, di volta in volta, gruppi di parole da cercare sul vocabolario e da decodificare opportunamente.

- L'allievo cerca individualmente le parole assegnate e riporta il risultato della ricerca sul quaderno di italiano.

- L'allievo in classe legge ad alta voce il risultato della ricerca. Si discutono e si individuano collettivamente le definizioni standard da rubricare secondo il criterio della migliore comprensibilità e completezza.

- Al termine del lavoro si riportano sulla rubrica parole e definizioni, scrivendole con colori diversi a seconda dell'ambito di appartenenza ( colore nero per significati generici, colori diversi per significati settoriali ).

- Si individuano le parole portanti , quelle che l'Enciclopedia EINAUDI definisce capaci di assumere sensi e funzioni in campi diversi, dotate di alto coefficiente di migrabilità ( es. funzione, struttura, elemento, apparato...)

- Si riconoscono le parole importanti cioè quelle che ricorrono abitualmente nel discorso del sapere attuale pur con un indice di migrabilità più ridotto.

- Si studiano i significati assunti dalle parole a seconda dei contesti: si operano esercizi di contestualizzazione orali e scritti sulla sinonimia e sull'etimologia, si individuano prefissi e suffissi: si attuano esercizi sui campi semantici e sulle famiglie di parole.

- Durante la lettura e le discussioni interattive per la scelta della definizione comune, il docente osserva e registra per iscritto difficoltà, inferenze, logiche cognitive degli allievi che esplicita ed analizza con loro.

RMD 2001

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