Stato di conservazione
La tela fu restaurata da un non meglio definito Rossi nel 1884, come si legge sul telaio ; un secondo restauro fu operato da Giuseppe Gennaro, pittore trinese, nel 1913, intervento che, secondo il Carità, spense e appesantì il dipinto. L’ultimo restauro, promosso dalla Sovrintendenza alle Gallerie ( Ministero della Pubblica Istruzione), e condotto da Guido Nicola (Torino), risale al 1972. La tela, ridotta in pessimo stato, dovette essere ripulita dalle ridipinture, dalle stuccature, dalle toppe e altri danni provocati dai restauri precedenti; fu poi rintelata, montata su un nuovo telaio e consolidata nella materia cromatica che si stava sollevando, prima di procedere all’integrazione delle lacune. |