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L'Associazione Agraria Subalpina

Il 31 maggio 1842 venne fondata l’Associazione Agraria Subalpina, la quale godeva del pieno appoggio del re Carlo Alberto e mirava alla diffusione delle tecniche agrarie, all’incremento dell’agricoltura e allo sviluppo delle attività ad esse attinenti. L'Associazione Agraria possedeva una ricca biblioteca dove, oltre ai libri di scienza e di economia, si potevano consultare 105 periodici di diverse nazionalità. In molte città i soci formarono un gruppo rappresentativo dell'Associazione, denominato "Comizio Agrario". Nelle prime nomine Cesare Alfieri fu il presidente e Cavour fece parte del comitato di statistica agraria. 

Il primo congresso agrario ebbe luogo in Alba nel 1843. Cavour fu premiato per il miglior modo di ordinare le vinaie e le cantine. Presentò un voltafieno e concorse al premio degli aratri.


Aratro Inglese  - http://www.tesaf.unipod.it/modellini/pag2.htm 


Aratro francese Dombasle -  http://www.tesaf.unipod.it/modellini/pag2.htm

La competenza di Cavour si estendeva anche sul bestiame, infatti nel 1840 ricevette elogi per i merinos da lui allevati, fece alcuni incroci con la razza biellese, inoltre importò dei maiali inglesi essendo stati da lui giudicati molto belli e buoni di carattere.
Nel 1844 fece parte della commissione incaricata di studiare diversi apparecchi seminatori e all’esposizione fu membro della commissione per lane, cotone, lino, canape e relatore per le macchine agricole e i veicoli; fu inoltre incaricato di esaminare un pettine da riso dal quale Cavour ottenne delle prove soddisfacenti.
L’Associazione agraria discuteva l’utilità dei poderi modello
ed i criteri con cui regger l’Istituto agrario e forestale annesso al podere di Venaria. Cavour non prese parte alla discussione ma scrisse dichiarandosi contrario al podere modello, legato alle teorie agronomiche inglesi.
 


L'aratro a coltelle di G.B. Ratti - da Ghisleni- La coltivazione e le tecniche agricole in Piemonte dal 1831 al 1861- Torino 1961

 


Il seminatore di Giambattista ed Alfonso Ratti, visione anteriore, parzialmente sezionata
da Ghisleni- La coltivazione e le tecniche agricole in Piemonte dal 1831 al 1861- Torino 1961
 


Seminatrice sottosuperficiale a 3 file -
Modello conservato presso il Laboratorio di agraria dell'ITCG di Vercelli



Separatore della pula dal chicco in fase di battitura -

Modello conservato presso il Laboratorio di agraria dell'ITCG di Vercelli
 

  Fonti bibliografiche:
- Rosario Romeo, Cavour e il suo tempo, Laterza 1969 ( vol.2/1) - Economia e società. L'Associazione agraria, pp.  3 - 115
- Cavour agricoltore: lettere inedite di Camillo Cavour a Giacinto Corio, Firenze 1913 - Prefazione di E. Visconti: pp. 15 - 17
 

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