Angelica è salvata da Ruggiero

Nel *Furioso, una nota avventura di Angelica* la presenta legata su una roccia a picco sul mare in tempesta, data in pasto sacrificale a un mostro e salvata da Ruggiero grazie all’uso dell’ippogrifo. Il tema ha avuto una grande fortuna figurativa, che ha rispecchiato l’intera serie di episodi del poema: la fanciulla incatenata alla roccia, sola e disperata; Ruggiero che, giunto dinanzi a lei, si prepara ad affrontare il mostro; il paladino che conduce via Angelica sull’ippogrifo; Ruggiero che cerca di sedurre la donna; Angelica che rifiuta le offerte amorose e scompare grazie all’anello.
Centrale è la scena di Ruggiero di fronte alla donna incatenata, che riprende la tradizione figurativa del soggetto di Perseo e Andromeda.
	La scena del rapimento di Angelica è raffigurata solo da pittori eccentrici.
Per quanto riguarda il trattamento del soggetto principale, grande risalto è dato alla bellezza della giovane donna.