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L'Italia al tempo della Pace di Lodi ( 1454 )

La Pace di Lodi del 1454 concludeva un ciclo storico nell'ambito delle complesse vicende delle Signorie italiane. Con essa veniva sottoscritta la fine di una politica aggressiva e spregiudicata che aveva opposto i maggiori stati regionali  italiani, nel tentativo di correggere i confini delle singole aree di dominio, che aveva trascinato in guerra le dinastie pił potenti. Basti pensare alla conflittualitą tra il ducato di Milano, retto da Francesco Sforza e aiutato da Firenze e la Repubblica di Venezia sostenuta dagli Aragonesi.

Con la pace di Lodi si realizza viceversa un temporaneo equilibrio tra i cinque maggiori stati italiani: Il ducato di Milano, la Repubblica di Venezia, la Repubblica di Firenze, lo Stato Pontificio, il Regno di Napoli. Tale situazione durerą fino al 1492 anno della morte di Lorenzo il Magnifico, il signore di Firenze che aveva contribuito a conservare la pace nelle terre italiane nella seconda metą del 1400.

Due anni pił tardi con la discesa in Italia degli eserciti del re di Francia Carlo VIII, chiamato a Milano da Ludovico il Moro, si inizierą il lungo periodo delle invasioni straniere, che porterą alla sottomissione del nostro Paese da parte degli Spagnoli.

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