Il Gran Consiglio del Fascismo
Il Gran Consiglio del Fascismo era l'organo supremo del Partito Nazionale Fascista. Fu istituito nel dicembre del 1922 e divenne un'organo costituzionale il 9 dicembre 1928. A capo del Gran Consiglio c'era il Capo del Governo, cioè Benito Mussolini che aveva il potere di convocarlo e di stabilirne l'ordine del giorno. Era formato inoltre in maniera permanente dai quadrumviri della Marcia su Roma e da:
Tra i vari
compiti del Gran Consiglio c'era quello di scegliere i Ministri, i Deputati,
i Segretari e tutta la gerarchia del Partito, approvare Statuti e
Regolamenti ed inoltre era interrogato per pareri in merito politico e
costituzionale. |