Marte disarmato da Venere

Jaques-Louis David, Marte disarmato da Venere e le Grazie, 1824, Bruxelles, Musees des Beaux-Arts de Belgique
 

La grande tela è dominata dalle figure di Marte e Venere, adagiate su un letto “a barca”. In primo piano Cupido, che ha ormai deposto arco e frecce, scioglie i calzari del dio. Venere, distesa su un fianco e inquadrata di spalle, è colta nell’atto di cingere il capo di Marte con una ghirlanda di fiori. Sulla destra della composizione, due Grazie posano l’elmo e lo scudo di Marte, mentre la terza versa da bere in una coppa. L’episodio allude alla forza dell’amore che trionfa sullo spirito bellicoso. L’artista si serve del mito per evocare un mondo perduto in cui trovare rifugio dalle delusioni della storia

 

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