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La villa romana come anticipazione della curtis

Il castello 1,  2, 3, 4.

L'investitura feudale  

La signoria locale e il diritto di banno.  

Economia curtense  

La cavalleria e la sua evoluzione

La gerarchia feudale

La società trinitaria

 I vescovi conti e la lotta per le investiture

 Evoluzione del  paesaggio agrario  

La signoria territoriale ( dominatus loci ) ed il diritto di banno. L'incastellamento.

Il dominatus loci o signoria territoriale

 

Numerose sono le cause che frenano un'estensione sistematica del potere territoriale del dominus. Ad esercitare la giurisdizione effettiva sul territorio è un dominus, che assicura protezione agli abitanti delle zone limitrofe in cambio dei servigi ( corvées ) a cui la manodopera servile è sottoposta.

Il castello di Bardi ( Parma ) il cui nucleo più antico risale all'epoca delle invasioni ungare  ( IX secolo ) è un buon esempio di insediamento legato ad un dominatus loci ( signoria locale ), in cui il dominus ( signore ) ha giurisdizione di fatto se non di diritto su tutti i territori circostanti. L'incastellamento utilizzò ampiamente l'andamento del terreno, sfruttando alture, promontori costieri, snodi di transiti e di traffici, luoghi di imbocco delle valli.

Il castello di Bonaguil ( Francia ). 

Su un possente basamento si innalzano verticali le possenti torri del castello: sulla torre più alta l'asta per il vessillo nobiliare. Ai piedi del colle corre la strada. Il prevalere dei feudatari locali sui poteri centrali tra il IX e l'XI secolo trova espressione nelle migliaia di castelli che sorgono in quasi tutte le regioni dell'Occidente europeo. Il castello è una solida macchina di difesa e di combattimento, dotata di mura gigantesche di ponte levatoio, di torrette circondate da un anello protettivo di acque. Questi centri fortificati permettono al feudatario di contrapporsi al sovrano e agli altri feudatari e di infierire con vessazioni, imporre obbedienza, estorcere rendite ai danni degli abitanti del territorio, liberi o servi, laici o ecclesiastici. Spesso i castelli sorgono in posizione strategica lungo le vie terrestri o fluviali, in modo da controllare il territorio e le vie di traffico. I castellani assumono anche poteri militari, organizzativi ed economici.

Il villaggio di Wismes ( Francia ) miniatura. Sotto la mole dominante del castello corre la strada, asse del tipico villaggio- strada; una sequenza di fattorie scaglionate ai due lati della via. Dietro la fattoria campi recintati e campi aperti; alle spalle del castello grandi campi aperti a perdita d'occhio e il bosco, probabilmente la riserva signorile ( pars dominica ) lavorata per mezzo di prestazioni obbligatorie ( corvées ) dai massari e dai servi.

Schema funzionale di una signoria territoriale. Il castrum in funzione difensiva domina l'organizzazione del territorio circostante, mentre la caratteristica dell'insediamento sparso dei villaggi si accompagna ancora ad una pianificazione imperfetta dei terreni posti a coltura.

 

Esempio di insediamento medioevale: il village circulaire di Ergnies nella regione della Somme in Francia.

 

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