Il percorso artistico sul Rinascimento ferrarese  proposto in queste pagine è stato presentato nella classe 4^B Ragionieri Programmatori dell'ITCG Cavour di Vercelli, a conclusione di un modulo sull'Immaginario cavalleresco". La gestione didattica del modulo ha fatto parte dell'attività di tirocinio attivo di una docente specializzanda presso la Scuola Superiore Interateneo  di Specializzazione ( SIS ) dell'Università di Torino, effettuata  nell'a-s. 1999-2000.
Il lavoro si propone di offrire una panoramica dei documenti iconografici che testimoniano - anche al di là del periodo umanistico - rinascimentale - la persistenza di alcune tematiche e topoi narrativi che nutrirono l'immaginario  del pubblico di molte corti, piazze e teatri naturali; dalla Bretagna feudale, alla Ferrara signorile, passando per le rappresentazioni dei cantari popolari franco-veneti.
Le parole chiave della barra di navigazione individuano alcuni nuclei strutturali appartenenti all' immaginario epico - cavalleresco, inteso come modalità narrativa che nei suoi intrecci sfrutta e rielabora abilmente  componenti di varia natura,  fusi nella mirabile fluidità narrativa dell'ottava.
Nell'ambiente raffinato della corte cinquecentesca molti materiali dotti e popolari vengono rimessi in circolo.
Sia i motivi colti della tradizione allegorico - simbolica, di matrice cristiana, sia le mitologie classiche, sia alcune immagini e riti del mondo contadino elegantemente fusi e miscelati in originali creazioni.