Gravitazione di popoli La Chiesa L'impero Il feudo Il comune Atlante storico Relazioni di sistema   Cronologia

    Il cristianesimo e  l'impero         Papato e Impero d'Oriente

Potere temporale della Chiesa  Diffusione dell'Islam

Monasteri ed abbazie in Europa   - I Cistercensi a Lucedio

La riforma della Chiesa e Cluny La lotta per le investiture

XII- XIII sec. l'impero e la Chiesa  L'espansionismo cristiano

L'immaginario religioso - Domenicani e Francescani

La repressione delle eresie ed i simbolismi del male.

La crisi del papato romano e la cattività avignonese

Il potere temporale della Chiesa

Il pontefice romano si trasforma gradualmente, nel corso dell'VIII secolo ( grazie a donazioni e concessioni territoriali ) in detentore di un consistente  patrimonio territoriale, che lo legherà a precisi interessi temporali, facendone uno tra i più potenti signori italiani. Nell'alto medioevo, anche per conservare il controllo diretto su questo territorio, il Papa chiederà l'aiuto di popolazioni e straniere ( Franchi, Normanni, Svevi  ) ma,  a poco a poco, dovrà accettare la sfida imperiale sulla priorità e legittimità del vero potere universale esercitato nell'Europa cristiana.

L'esistenza di un forte stato della Chiesa al centro dell'Italia sarà, per Machiavelli, la causa principale della mancata unificazione geopolitica della nostra penisola nel XV secolo, quando invece in Europa sono già sorti importanti stati nazionali.

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