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  Lo stato estense


Signoria sotto
Obizzo II d'Este fin dal 1247 a lei si sottomettono Modena e Reggio nel 1289. Niccolò III e Leonello d'Este ( 1407-1450 ) iniziarono ad esercitare il mecenatismo e videro riconosciuto il loro ruolo di potenza intermedia nello scacchiere italiano. Attorno alla metà del '400 i domini estensi attraversano l'Appennino e costituiscono una signoria di discrete dimensioni posta tra la Repubblica di Venezia e lo Stato pontificio. La signoria gode di una certa indipendenza e Borso ottiene dal Papa il titolo di duca di Ferrara nel 1471. Ercole I, Alfonso I. Ad Alfonso succedette il figlio Ercole II d'Este (1508-1559), sposato con la figlia di Luigi XII di Francia e della duchessa Anna di Bretagna . Suo fratello, il cardinale Ippolito II (1509-1572) fece costruire Villa d'Este a Tivoli.
Duchi di Modena e Reggio
Con il figlio di Ercole II,
Alfonso II d'Este (1533-1597), ebbe termine la discendenza legittima della famiglia. L'imperatore riconobbe il cugino di Alfonso, Cesare d'Este (1533-1628), duca di Modena e di Reggio, ma il Papa Clemente VIII si rifiutò di fare altrettanto per Ferrara e fece tornare la città allo
Stato della Chiesa nel 1598.
 



Ercole II d'Este



Dosso Dossi, Alfonso II 'Este
 



I domini degli Estensi al tempo degli stati regionali in Italia ( XV _ XVI seclo )
 

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